mercoledì 6 ottobre 2010

ELISABETTA FORADORI (Titolare della cantina Foradori)

A proposito dei problemi del vino in Trentino.

“Finché non si cambia l’anima, non si possono fare vini che emozionino”.

A meno che l’abitudine della Provincia di versare contributi alle cantine con problemi di bilancio non rientri nella categoria “emozioni a fondo perduto”.

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