giovedì 19 maggio 2011

SERGIO PAOLI (Segretario provinciale COISP Coordinamento per l’Indipendenza Sindacale delle forze di Polizia)

A proposito dei tagli praticati dal governo alle forze di polizia che hanno visto ridimensionare i capitolati di spesa delle questure.

“Con una decisione che ha dell’incredibile, è stato diramato un prospetto delle attività concordate con l’impresa che pulisce gli uffici della questura, calendarizzando, tra le altre cose, il lavaggio e la sanificazione dei servizi igienici solo ogni quindici giorni. Stiamo valutando l’opportunità di autofinanziarci per acquistare carta igienica, sapone e detersivi da distribuire al personale. Già c’è chi tiene un rotolo di carta igienica di scorta nello spogliatoio”.

Strano, perché nel programma elettorale del Popolo della Libertà si leggeva: “SICUREZZA E TUTELA DEL CITTADINO SONO PRIORITÀ ASSOLUTE E SARANNO AFFRONTATE CON INTERVENTI URGENTI ED INCISIVI” ed era previsto un: “aumento progressivo delle risorse per la sicurezza”. Infatti il 14 marzo 2011 il presidente del consiglio Berlusconi, ai sindacati di Polizia che protestavano davanti alla sua residenza contro i tagli del governo al comparto sicurezza per 3,5 miliardi di euro nel triennio 2009/2011 aveva ribadito: “Vi prometto gli aumenti. Avete il mio impegno, questa cosa la faccio. Ma la voglio fare non in modo traumatico, ma con il consenso. Quindi al prossimo Consiglio dei ministri presenterò questo progetto che sia io, sia il ministro Maroni, sia il ministro La Russa, siamo assolutamente intenzionati a far passare”. Ecco, il problema è che non bisogna fare l’aumento in modo traumatico. Suggeriamo il seguente schema delle priorità: stanziare prima i fondi per l’acquisto della carta igienica, in seconda battuta quelli per la pulizia dei bagni e se avanza qualche risorsa prevedere l’acquisto di deodoranti per ambienti.

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