giovedì 22 settembre 2011

FRANCESCO SALAMINI (Presidente della Fondazione Mach ex Istituto agrario di San Michele all’Adige)

Parlando dell’importanza dell’agricopltura per l’identità e lo sviluppo del Trentino.

“Si dovrebbero obbligare i giovani e gli studenti trentini a lavorare la terra: quello che oggi fanno i polacchi e i rumeni. L’agricoltrura è importante ed è il centro della trentinità”.

L’idea è affascinante, anche se l’idea di “obbligare” qualcuno a fare qualcosa suona sempre un po’ male. Un altro problema sarebbe poi quello di fare capire ai giovani che fare il contadino vuol dire coltivare e non domandare contributi alla Provincia, attività quest’ultima che molti agricoltori trentini preferiscono al lavorare la terra.

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