giovedì 1 novembre 2007

SATYRICON NEWS 2

Le 300 mila firme raccolte da Beppe Grillo in tutta Italia per il V-day hanno fatto nascere in Alto Adige l’idea per un K-day o Knödel day. A pensarci bene vista la lingua usata dai sudtirolesi  il termine più appropriato dovrebbe essere K-Tag. Comunque l’idea sembra sia quella di sommare le 100 mila preferenze ottenute da Durnwalder alle ultime elezioni a quelle degli abitanti dei comuni che recentemente hanno chiesto l’annessione all’Alto Adige. In questo modo, sulla scorta di oltre 300 mila firme nascerebbe un non meglio identificato movimento politico super autonomista che considerando troppo morbide perfino le posizioni politiche di Eva Klotz, avrebbe come primo e unico punto dell’innovativo programma politico l’annessione dell’Italia all’Alto Adige.

Uno studio inglese dimostra come in molti casi il ritorno al lavoro acceleri la guarigione da malattie come il mal di schiena. Non è specificato in che ambiti lavorativi sia stata compiuta la ricerca. Non fatichiamo però ad immaginare la risposta di un muratore o di un posatore di porfido in malattia, che venissero sollecitati dal proprio titolare a ritornare a lavorare per guarire dal mal di schiena.

Italia, Grecia e Spagna hanno scavalcato i paesi nordici nella classifica dei bimbi obesi. Se nei paesi nordici l’accumulo di grassi è giustificato dalla necessità di superare il lungo e gelido inverno, non si capisce come possano essere soprappeso i bambini delle regioni più calde d’Europa. Molte le ipotesi avanzate dagli psicologi, che invitano a considerare la situazione difficile che stanno attraversando in particolare le famiglie italiane. Secondo alcuni studiosi il periodo di ristrettezze economiche potrebbe aver spinto i genitori a preferire un economico strato di grasso ai costosi maglioni invernali, mentre alcuni economisti dubitano che non sia stato ben compreso il significato di “bene …immobile”… sul divano davanti alla televisione. Molte famiglie sembrano comunque essersi già impegnate per risolvere il problema, negli ultimi mesi infatti sono aumentate le vendite di videogiochi sportivi.

Ha funzionato il richiamo che è giunto da più parti politiche e anche da ambienti religiosi a disertare il referendum sui finanziamenti alle scuole private. Infatti il quorum è risultato troppo basso e la legge provinciale non è stata abrogata. Si può dire che questa volta oltre a digiuno e astinenza sono stati praticati anche digiuno e astensione.
Il flop della raccolta di firme sui finanziamenti alle scuole private ha indotto la Provincia a cercare nuove soluzioni per aumentare la partecipazioni politica dei trentini. Questi alcuni dei rimedi proposti: lasciare come ricordo agli elettori la matita utilizzata per votare decorata dai simboli dei partiti; riconoscere ai votanti, dopo avere mostrato il timbro sulla tessera elettorale, dieci punti validi per la raccolta a premi del supermercato; organizzare una tombola per mettere in palio le cabine elettorali, utilizzabili come spogliatoi o box doccia, e le urne, impiegabili come cassetta delle lettere o salvadanaio.

Sembra sia stato scoperto che alcuni discorsi del Premier inglese Gordon Brown sono stati copiati da vecchi discorsi di Clinton e Gore. In una nota si legge che Brown dovrà presentarsi nell’ufficio della Regina a Buckingham Palace accompagnato dalla madre. Se l’episodio dovesse ripetersi potrebbe essere sospeso da Downing Street.

Stanno tenendo banco sia a livello nazionale che in provincia di Trento i tanto invocati tagli alla politica. Tutti sono d’accordo che si dovrebbero: diminuire i parlamentari, tagliare i ministri, ridimensionare i consiglieri regionali e quelli provinciali, eliminare quelli circoscrizionali. Solo che quando si tratta di mettere in pratica queste misure i parlamentari dicono no alla riduzione del loro numero, i ministri sono contrari a togliere qualche ministero, i vari Consigli sono contrari ad autoridursi. La soluzione potrebbe essere quella di fare decidere gli uni per gli altri. Se le circoscrizioni approvassero il dimezzamento dei parlamentari, questi ultimi taglierebbero sicuramente qualche ministero. I ministri voterebbero compatti la riduzione di consigli provinciali e regionali. Solo che per attuare una tale procedura ci vorrebbe una legge apposita. Ma il problema è: chi la voterebbe? Lasciamo perdere.

SRL: Scrittori a Responsabilità Limitata.

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