Sergio Divina, candidato presidente della coalizione di centrodestra, ha dichiarato che in caso di vittoria alle elezioni provinciali del prossimo ottobre, farà intervenire l’esercito a Trento per occuparsi del degrado in cui versano piazza Dante e piazza Centa. Ma se il governo di centrodestra nazionale non avesse deciso di tagliare i finanziamenti alle questure, di questo se ne potrebbero occupare polizia e carabinieri senza scomodare l’esercito.
L’uso dell’esercito nelle città e il problema della spazzatura di Napoli, sono due cavalli di battaglia della coalizione nazionale di centrodestra ed hanno avuto un certo successo sulla gente. È normale che in campagna elettorale vengano usati anche da noi. Tutti sono d’accordo che sicurezza e spazzatura sono due argomenti che vanno affrontati con serietà. Bisogna però dire che il Trentino non è la Campania e una volta risolti i problemi del degrado di piazza Dante e di piazza Centa, all’esercito resterebbe parecchio tempo libero. I vertici del centrodestra potrebbero pensare di utilizzare i soldati nella nettezza urbana. Però una volta raccolte le deiezioni canine dai marciapiedi e rovistato nei sacchi di immondizia abbandonati per cercare di risalire alle generalità del proprietario, i soldati tornerebbero ad essere disoccupati. Alcuni propongono di usarli per portare a casa la spesa agli anziani o per sorvegliare gli alunni delle scuole durante le ricreazioni. Qualcosa da fare si troverà.
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