giovedì 10 settembre 2009

AUTOVELOPRIVACY

La direttiva del governo dove vengono indicati gli obiettivi e i criteri per il contrasto degli eccessi di velocità è già stata recepita anche in Trentino. Con questa normativa il governo si propone di raggiungere il traguardo indicato dalla commissione europea di dimezzare entro il 2010 il numero delle vittime causati dagli incidenti automobilistici. Sembrerebbe invece che il vero obiettivo del ministero dell’interno sia quello di azzerare le multe elevate dopo le rilevazioni di infrazioni effettuate da autovelox e tele laser. Infatti la direttiva dice che le postazioni di rilevamento vanno pre segnalate ad una adeguata distanza e che ci vorrà un veicolo di servizio parcheggiato a lato della strada per evidenziare ulteriormente la postazione. Niente foto o filmati inviati per posta e visione degli stessi solo al proprietario del veicolo. Le immagini di persone a bordo dovranno essere rese irriconoscibili etc. Tutte indicazioni che saranno terreno fertile per i ricorsi da parte di chi riceverà la multa. Il governo sostiene invece che la nuova norma non è stata pensata per agevolare i furbi dal piede pesante, ma al contrario sarà un aiuto per prestare maggiore attenzione alla velocità e per rallentare nei punti critici del traffico. Ma ai morti sulle strade per eccesso di velocità non ci pensa nessuno?

Per agevolare ulteriormente gli automobilisti che sono abituati a percorrere le strade a velocità doppia rispetto a quella permessa, il governo potrebbe fare uno sforzo in più. Ad esempio con un sistema satellitare il ministero dell’interno potrebbe rilevare quando un automobilista sta transitando su una tratto di strada che precede una postazione autovelox e inviargli un sms avvisandolo di rallentare. Qui sorge però il problema della pericolosità causata dal leggere l’sms mentre si sta guidando. Ma il governo troverà sicuramente una soluzione anche a questo problema. 

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